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I moderni sistemi di automazione integrati su piattaforme IT e Web sono eterogenei e complessi. Questo è il motivo per cui la rapidità di diagnostica assume un ruolo strategico. È fondamentale raccogliere le informazioni sulla rete e sui dispositivi grazie a opportuni protocolli. SNMP (Simple Network Management Protocol) è un protocollo appartenente alla suite TCP-IP, utilizzato per il monitoraggio e la configurazione remota dei dispositivi di rete, oltre che per il riconoscimento e la notifica dei guasti.

SNMP opera al livello 7 del modello ISO/OSI. SNMP consente la gestione e la supervisione di dispositivi di rete collegati a una LAN o a una WAN. Solitamente, il protocollo è supportato da dispositivi di rete quali router, switch, server, stampanti e altri. SNMP permette agli amministratori e ai sistemisti di tenere sotto controllo le performance della rete, risolvere eventuali problematiche e pianificare lo sviluppo della rete.

Tipicamente uno o più computer amministratori, Manager, hanno il compito di monitorare e controllare un gruppo di Dispositivi (ad esempio un semplice nodo, un router, una stampante o qualsiasi dispositivo con interfaccia SNMP) in una rete informatica. Ogni sistema gestito così composto esegue un componente software chiamato Agente il cui compito è quello di inviare report informativi al manager utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’SNMP. I dati di gestione sono forniti al manager sotto forma di variabili organizzate gerarchicamente all’interno di un database chiamato MIB (Management Information Base).

Un sistema gestito è composto da 4 elementi fondamentali: un dispositivo gestito (Managed Sevice), un agente, un database informativo MIB, un Manager / NMS (Network Management Station).

Il dispositivo gestito dotato di interfaccia SNMP consente un accesso monodirezionale (read-only) o bidirezionale (read and write) alle informazioni di funzionamento del dispositivo stesso. L’agente è un modulo software che gestisce le informazioni in modo che possano essere “lette” dal protocollo SNMP o dallo stesso device di rete. Sulla stazione di gestione della rete (Network Management Station) sono eseguite le applicazioni necessarie a controllare i dispositivi.

Fig.1 Architettura SNMP

SNMP e controllori SENECA

In una rete di automazione con molti dispositivi IT bisogna gestire la rete in modo efficiente in modo da monitorarli, controllarli e configurarli a distanza. Per fare questo, sono necessarie informazioni precise su dispositivi, parti e programmi nella rete.

Con i controllori SENECA Z-TWS4, Z-PASS2-S, S6001, i relativi ambienti di programmazione (Z-NET4, Straton) e il supporto dei protocolli di comunicazione IEC 60870-101/104 e IEC 61850, grazie al Simple Network Management Protocol (SNMP) viene fornito un supporto ottimale, riportando lo stato dei dispositivi e compiendo interventi mirati per controllarli. SNMP funziona in modo molto affidabile e non ha bisogno di un’architettura particolarmente complicata. Ad esempio, SNMP non dipende dal protocollo di rete IP come mezzo di trasporto. La semplicità, la modularità e la versatilità hanno fatto di SNMP uno standard supportato dalla maggior parte dei programmi di gestione.

Per le applicazioni nel settore energia, ad esempio per l’automazione delle sottostazioni, il sistema prevede una varietà di dispositivi IT (server, router, switch, computer client, stampanti di protocollo, gateway, computer ecc.) da monitorare e da sincronizzare con i dispositivi di campo grazie a SNMP.

I controllori richiedono molti dati in qualità di gestori SNMP e li elaborano ulteriormente. Per esempio si può far scattare un allarme se in un dispositivo viene superato un valore critico di temperatura o rappresentare in forma grafica l’occupazione delle porte di uno switch. Se il sistema di controllo dell’energia deve essere monitorato tramite SNMP, allora SNMP viene utilizzato come agente. Questa è una soluzione ideale per il monitoraggio di sottostazioni non presidiate. Il server SNMP accede a tutti i dispositivi coinvolti nei processi, ottiene i valori delle variabili e li inoltra al sistema di controllo sovraordinato della rete.

Oltre a SNMP, un’altra possibilità di diagnostica è offerta dal Web Server integrato nel controllore che consente di richiamare direttamente nelle apparecchiature pagine di diagnostica tramite http e un browser standard.

Fig.2 Architettura SNMP con controllori / web server SENECA
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