Per datalogger si intende un acquisitore automatico di dati costituito da una o più sonde elettroniche collegate ad una centralina che memorizza le misure di uno o più parametri, effettuate a intervalli di tempo opportunamente stabiliti. Un datalogger è dunque un dispositivo elettronico che registra dati su base temporale o geografica, a partire da sensori e strumenti integrati o esterni. In genere sono basati su processori digitali o Pc. Sono compatti, alimentati a batteria, portatili, dotati di sensori, microprocessore e memoria interna per archiviare dati.
Vantaggi e svantaggi
Fra i vantaggi applicativi del datalogger sono certamente da annoverare: la grande capacità di memoria e quindi l’autonomia di funzionamento, l’ampiezza dei campi di misura, le dimensioni ridotte, la possibilità di gestire soglie di allarme, la precisione delle misure effettuate, la manutenzione limitata, la versatilità di utilizzo, il costo di gestione solitamente contenuto. Il limite del datalogger è dato dall’impossibilità di ottenere un grafico in tempo reale delle grandezze misurate e dalla necessità di interfacciarsi con un computer per analizzare e stampare i dati ottenuti.
Tecnologie
I dispositivi più moderni sono in grado di funzionare in rete, gestire allarmi, report, database ed eventi con il supporto di tecnologie informatiche, wireless e di controllo remoto (web, e-mail, ftp, cloud). Alcuni datalogger sono provvisti di interfacce per Pc e software dedicati per visualizzare, analizzare e archiviare i dati. Altri sono semplicemente muniti di interfaccia locale (tasti funzione, display Lcd) e possono essere impiegati stand-alone. I datalogger spaziano da modelli general purpose a dispositivi per applicazioni specifiche. Possono essere programmabili o meno (con pochi o nessun parametro modificabile). I datalogger elettronici hanno sostituito i registratori di processo su carta e i sistemi meccanici con pennino in molte applicazioni. Uno dei principali benefici dei datalogger è la possibilità di funzionamento continuo 24h. In questo modo è possibile monitorare i parametri del processo in esame con la massima precisione. Il costo ridotto è un’altra delle armi vincenti dei datalogger. Molti modelli si trovano a poche decine o centinaia di euro.
Acquisizione e formato dati
Uno dei problemi aperti riguarda il formato dei dati e i protocolli di comunicazione. Le tecnologie XML, fieldbus (es. Sdi-12, Can, Modbus, Ieee 488), Usb, Ethernet e wireless (es. ZigBee, Ieee 802.11, Gprs, Umts, Lte) sono sempre più diffuse e rappresentano un punto di convergenza per numerosi dispositivi, specie quando sono connessi in rete con altri dispositivi, fermo restando che formati e protocolli speciali o non-standard sono ben radicati in applicazioni specifiche. Va precisato che un sistema di acquisizione dati non sempre e necessariamente è un datalogger. Il datalogger si distingue per una velocità di campionamento relativamente bassa (inferiore all’Herz), la configurabilità stand-alone, l’utilizzo di memorie e real-time clock integrati, l’alimentazione in corrente continua a batteria, il numero di canali di acquisizione limitato, la robustezza e l’affidabilità di funzionamento per lunghi periodi, in ambienti severi e non presidiati.
Datalogger SENECA
I datalogger avanzati MYALARM SEAL, Z-GPRS3, Z-LOGGER3, Z-UMTS, Z-LTE rappresentano una soluzione in grado rispondere alle crescenti esigenze di raccolta dati, analisi in tempo reale e integrazione con i sistemi IT presenti nell’automazione e nel monitoraggio di impianto, in linea con i nuovi modelli di produttività e comunicazione di Industry 4.0 e Internet of Things. Progettati per svolgere funzioni di teleallarme, telemisura e datalogging, tali apparati sono disponibili con UPS integrato, canali I/O integrati, software di programmazione e visualizzazione dedicati, supporto alla comunicazione seriale ed Ethernet, protocollo MQTT e nella maggior pate dei modelli di modem 2G/3G+/4G con ricevitore GNSS/GPS/GLONASS..
Dal punto di vista della programmazione i datalogger avanzati SENECA garantiscono una programmazione aperta e flessibile grazie a un ambiente dedicato per lo sviluppo delle logiche di controllo (SEAL), un Web Server integrato, una app per la gestione diretta dei comandi via SMS, un tool di importazione e visualizzazione dati (Log Factory). L’interfaccia HMI del sistema Cloud BOX’ completa la possibilità di gestione dati tramite pagine web di supervisione personalizzabili con widget. Sono altresì integrabili con sistemi Scada, Cloud, database e portali web di terze parti già disponibili presso gli impianti o a cura degli utenti finali.